Il sesso e l'autismo 'As We See It'

Scaricare un’app di incontri, matchare qualcuno, uscirci, magari fare sesso. Una cosa talmente semplice che non ci sembra neppure un diritto, è routine. Forse non proprio routine, visto che trovare qualcuno con cui valga la pena entrare in intimità sembra più legato a una rara congiunzione astrale che alla quotidianità, ma certo non un diritto da doversi conquistare. Insomma, piacersi, flirtare, anche farsi piantare soli a un tavolo mentre l’altro finge di andare in bagno, infilando invece l’uscita, sono semplici eventi che scandiscono o meno le nostre vite. Ma non per Violet.

Violet ha 25 anni e vuole un ragazzo. Suo fratello la va a prendere nel locale dove il suo ultimo appuntamento l’ha lasciata, le proibisce l’uso di una app di incontri, le sequestra il telefono. Dice di fare tutto questo per proteggerla. Perché Violet è autistica e Van (il fratello) non riesce a vederla come una donna capace di autodeterminarsi, soprattutto sessualmente. Lei, Harrison e Jack sono i tre protagonisti della serie tv su Amazon Prime Video, As We See It. Tutti e tre, in modi diversi, nello spettro dell’autismo, tutti e tre personaggi immersivi che ci permettono di vedere il mondo “come lo vediamo noi” (persone nello spettro).

Ognuno capace di comunicare, attraverso la serie, uno sguardo diverso sulla propria quotidianità, sui suoi successi e fallimenti. Ma per Violet certe tappe sono ancor più ardue da conquistare, a causa dell’incapacità del fratello di vederla come donna e non solo come sorella e persona autistica. Un problema che chi vive nello spettro deve affrontare ogni giorno, come ci ha spiegato Giulia Gazzo, @lunnylunnylunny su Instagram.

«Quello che a me disturba tantissimo è che l'autodeterminazione è come se non ci spettasse, che nel discorso sulla sessualità noi veniamo designate vittime a prescindere, soprattutto le donne, invece di partecipare a quello che si sta facendo ultimamente di fare cultura della comunicazione. È quell’ "a prescindere" che a me dà fastidio. Il fratello di Violet cerca di tenerla sotto questa campana di vetro perché pensa che tutti i suoi potenziali partner sarebbero approfittatori e maniaci, ha paura che lei soffra e quindi le preclude qualunque tipo di decisione o iniziativa.

«Io non nego che noi persone autistiche siamo particolarmente vulnerabili in questa società, però non possiamo nemmeno negare che anche noi abbiamo delle idee sul sesso. Poi, non dico che le persone autistiche devono fare per forza sesso, non c'è una regola, però voglio che anche noi siamo incluse nel discorso.»

As We See It ha, tra i suoi molti meriti, proprio quello di porci davanti a uno sguardo diverso sul mondo, dando a personaggi come Violet, Harrison e Jack quel respiro intimo e profondo che rende la loro vicenda così vicina a ognuno di noi.

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