Star Wars

Siamo pronti alla fine di Star Wars?

Il prossimo 18 dicembre la saga di Star Wars arriverà al capolinea, Star Wars: L’ascesa di Skywalker sarà l’ultimo capitolo della nuova trilogia cominciata con Il risveglio della Forza, e la fine dell’intera saga. Siamo pronti a dire addio a Guerre Stellari, un ciclo di film cominciato nel 1977 e che per 42 anni ci ha regalato personaggi leggendari?

Star Wars 9: dove eravamo?

L’episodio 8 della nuova trilogia, Gli ultimi Jedi, vedeva gli antagonisti principali, Rey e Kylo, fronteggiarsi senza esclusione di colpi: sul campo di battaglia, certo, ma soprattutto sul piano del controllo mentale. Kylo lotta per convertire Rey al lato oscuro, la ragazza per redimerlo col Lato chiaro.

Star Wars: Gli ultimi Jedi ha diviso il pubblico

Il mistero delle origini della promettente paladina della Resistenza rende difficile per lei fidarsi del suo maestro Luke Skywalker, che ormai giunge al suo epilogo in un epico duello col nipote. Le speculazioni e le teorie su Star Wars: L’ascesa di Skywalker sono tante: intanto, a quale Skywalker si riferisce il titolo? È Kylo Ren? Oppure Rey, forse imparentata con la famiglia di Luke? La ragazza potrebbe essere un talento innato oppure un clone ordinato dall’Imperatore, o una discendente di Obi Wan Kenobi.

Dark Rey in Star Wars

Un’altra interessante teoria, già dibattuta fin dall’uscita di Star Wars: Il risveglio della Forza, è che Rey possa passare al Lato oscuro. Questo è sicuramente ciò che vorrebbe Kylo che, visti gli enormi poteri della ragazza, avrebbe tutto l’interesse a portarla a tradire Luke e la Resistenza. Dal trailer questa teoria sembrerebbe avere un fondamento: si vede infatti la ragazza abbigliata come un tipico Sith, con cappuccio nero e doppia spada laser rossa.

Il trailer di Star Wars 9 ha sollevato molte domande

Potrebbe trattarsi di una conferma delle teorie dei fan o, più probabilmente, di un’illusione creata per influenzare la ragazza. L’universo di Star Wars, però, si regge sull’equilibrio, a volte precario, tra Lato chiaro e Lato oscuro e per ogni caduta c’è un’ascesa (appunto). Ma Star Wars: Gli ultimi Jedi ha mostrato anche una terza via, un lato “grigio” della Forza, selvaggio, libero, che si adatta bene ai nostri tempi.

Star Wars: oltre il mito

La saga di Guerre Stellari ha influenzato la nostra società negli ultimi 40 anni. Dall’emancipazione femminile, passata per i modelli di Leia Organa prima e di Rey poi, all’importanza della democrazia: senza dimenticare il merito che ha avuto nel nobilitare il genere fantascientifico (seppure sia prorpiamente un fantasy nello spazio) e nello sviluppo dell’industria degli effetti speciali. Star Wars è cultura pop allo stato puro, e non solo per i franchise natalizi: ha generato videogiochi (pensiamo allo spin-off Star Wars Jedi: Fallen Order), serie tv (Clone Wars, serie animata e The Mandalorian), fumetti.

I personaggi di Star Wars ci hanno accompagnato per decenni

Siamo pronti a dir addio a tutto questo? Di sicuro l’hype generato dall’annuncio della fine della saga non farà altro che aumentare le vendite al botteghino. Se anche dovesse trattarsi della fine, non dobbiamo temere: Star Wars è una miniera d’oro inesauribile per il cinema e la cultura pop, e non gli diremo mai veramente addio. La quantità di materiale che è possibile trattare per futuri franchising è davvero sterminata: la linea temporale che abbraccia le vicende dell’universo di George Lucas è potenzialmente infinita. L’importante è che Star Wars rimanga una saga che sa parlare ai nostri tempi: i fan storici e quelli nati con l’ultimo film correranno sempre in sala.