studenti
Esame di maturità 2021: lo stress della DAD potrebbe aver compromesso gli studenti
Per i ragazzi, lasciati soli nei mari agitati della didattica a distanza, arriva adesso l’esame di maturità. Il rituale di passaggio per eccellenza rischia, però, di essere compromesso da una serie di fattori, dalla dad alla salute mentale. «I ragazzi, dopo aver affrontato lo stress da Dad, si ritrovano a fare i conti anche con quello da maturità», ha detto Giuseppe Lavenia, psicologo, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione Nazionale Di.Te. «Ci saremmo dovuti occupare di più della loro salute mentale già da inizio pandemia, ma non è stato fatto nemmeno in questa occasione, dando loro una prova durissima da affrontare senza considerare come sta la loro psiche».
Un esame di maturità alternativo
La soluzione al forte stress emotivo che colpisce i ragazzi sarebbe l'intelligenza emotiva, ovvero, secondo la definizione dello psicologo Daniel Goleman, sta nella capacità di riconoscere i propri sentimenti e quelli degli altri e di saper gestire le emozioni in modo efficace. «Bisognava pensare a un esame che non valutasse le loro competenze, come se l’anno prima non fosse successo nulla, ma concentrarsi sulla loro intelligenza emotiva: i ragazzi, come emerge dai dati, non riescono più nemmeno a immaginare il loro futuro. Questo vuol dire che è come se il motore di tante vite si fosse spento o fosse in panne. Bisogna correre ai ripari quanto prima», dice Lavenia.
C'è un carico di tensione che, probabilmente, si sta accumulando da parecchio tempo, praticamente dall'inizio di quest'ultimo anno di scuola. E che vede nella didattica a distanza una delle fonti principali di stress, anche per chi si mostra meno ansioso. Oltre 7 maturandi su 10 pensano che la preparazione dell'esame sia stata compromessa proprio dalla Dad, quasi 6 su 10 sono convinti che la valutazione che faranno i professori sarà falsata dagli strascichi della scuola da casa, a più del 60% le lezioni online hanno creato un supplemento di agitazione in vista della prova finale. Che si trasforma in un ostacolo insormontabile.
Le aspettative della famiglia e il contesto ambientale
A complicare il quadro, le famiglie: circa l'80% degli intervistati avverte il peso delle aspettative dei genitori. Mentre più del 40% si sentirebbe fortemente svalutato nel caso l’esito dell’esame non fosse in linea con i sogni genitoriali. Non solo. È anche il contesto ambientale a influire negativamente sullo stato d'animo dei ragazzi. Su tutto, l'impressione di aver già cucito addosso il marchio di chi ha sostenuto un esame di 'serie b' a causa della pandemia: quasi due terzi dei maturandi (63%) pensano, infatti, che le persone giudichino la loro prova molto più facile rispetto al solito.
Anche se il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi rassicura che non sarà «una maturità ridotta, non è sotto esame. È un esame dove c'è una prova scritta che è quella di un elaborato, non è una prova scritta tradizionale, abbiamo scelto la via delle attività didattiche avanzate, cioè concordo un tema con i miei docenti, un tema che permetta di esplorare anche tutto ciò che hai appreso ed acquisito nel tuo percorso scolastico».
Segui VD su Instagram.