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Ecco i siti che diffondono più fake news e quelli più affidabili in Italia

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Anche il 2021 è stato un anno di disinformazione online, come lo era stato già il 2020, soprattutto per quanto riguarda i vaccini contro il covid-19. L'infodemia, termine coniato dall'OMS per definire questa vasta mole di fake news circolanti su internet, ha continuato a imperversare, come emerge dal report annuale steso da Virginia Padovese e Giulia Pozzi di Newsguard, il sito di verifica delle notizie che fa parte dell'Italian Digital Media Observatory, hub nazionale dell’European Digital Media Observatory (EDMO). Il report classifica, attraverso nove parametri, i dieci siti di bufale e fake news più diffusi del nostro paese e i dieci siti di informazione più affidabili.

I nove criteri per definire la credibilità di un sito di informazione

A ciascuno dei nove criteri utilizzati da Newsguard, per definire la sua classifica, viene assegnato un punteggio da 1 a 100. Un sito con il punteggio uguale o superiore a 60 viene considerato verde. Un sito con il punteggio inferiore a 60 viene considerato rosso. Il sistema è spiegato nel dettaglio in questa sezione di Newsguard.

Credibilità

  • Non pubblica ripetutamente contenuti falsi
  • Raccoglie e presenta le informazioni in modo responsabile
  • Corregge o spiega regolarmente gli errori
  • Gestisce la differenza tra notizie e opinioni in modo responsabile
  • Evita titoli ingannevoli

Trasparenza

  • Il sito dichiara chi ne è proprietario e chi lo finanzia
  • Distingue in modo chiaro i contenuti pubblicitari
  • Identifica i responsabili, evidenziando eventuali conflitti di interesse
  • Il sito fornisce i nomi degli autori di contenuti, insieme ai loro profili biografici o ai loro contatti

I siti di fake news e i siti affidabili

Seguendo i criteri che abbiamo esposto, ecco i dieci siti di bufale e i dieci siti affidabili che potete consultare su internet. I primi hanno totalizzato un punteggio inferiore a 25 e vengono elencati in ordine di engagement sui social. I secondi sono, tra quel 5% dei siti in lingua italiana ad aver totalizzato un punteggio pieno, quelli con l'engagement più alto.

I siti di fake news più diffusi in Italia

  • Ilprimatonazionale.it, il sito del Primato Nazionale, mensile collegato al movimento neofascista CasaPound che pubblica frequentemente contenuti falsi e fuorvianti.
  • Byoblu.com, il video blog di Claudio Messora, che ha pubblicato informazioni false e non comprovate su temi legati alla salute, inclusa la pandemia di coronavirus del 2020.
  • Databaseitalia.it, un sito di notizie che ha pubblicato contenuti falsi sulla pandemia di coronavirus del 2020 e su altri argomenti. Il sito pubblica anche teorie del complotto di QAnon.
  • Lantidiplomatico.it, un sito di estrema sinistra che si occupa di notizie internazionali e spesso pubblica contenuti falsi.
  • Scenarieconomici.it, un sito con un orientamento di destra che ha pubblicato notizie false e fuorvianti e che non rivela la sua proprietà da parte di un membro del Parlamento europeo.
  • Oltre.tv, un sito conservatore che si occupa di politica, scienza e salute, e che ha pubblicato informazioni false e fuorvianti su immigrazione, la pandemia di COVID-19 e i vaccini.
  • Imolaoggi.it, un sito d’informazione con posizioni politiche di destra che pubblica contenuti falsi e fuorvianti a sostegno delle proprie posizioni nazionaliste e anti-immigrazione.
  • Mag24.es, un sito di notizie gestito in modo anonimo, che ha ripetutamente pubblicato informazioni false sulla pandemia di COVID-19 e i relativi vaccini, e su altri temi.
  • Eventiavversinews.it, un sito gestito in modo anonimo che si oppone ai vaccini contro il COVID-19 e pubblica informazioni false e fuorvianti sulla loro sicurezza ed efficacia.
  • Voxnews.info, un sito italiano che pubblica regolarmente informazioni false a sostegno della sua agenda anti-immigrazione. Il sito ha pubblicato anche disinformazione sul vaccino per il COVID-19 e sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.

I siti di informazione più affidabili

  • Open.online, un sito che si occupa di notizie nazionali e internazionali pensato per i millennial.
  • Tpi.it, un sito che pubblica notizie di carattere nazionale e internazionale, con una particolare attenzione alla politica.
  • Ilsole24ore.com, il sito del Sole 24 Ore, un quotidiano nazionale con sede a Milano che si occupa principalmente di economia e finanza.
  • Iltirreno.gelocal.it, il sito del quotidiano Il Tirreno, fondato a Livorno e distribuito in Toscana.
  • Varesenews.it, un sito di notizie per la provincia di Varese, in Lombardia.
  • Agi.it, il sito dell’Agenzia Giornalistica Italia, un’agenzia di stampa che pubblica notizie nazionali e internazionali.
  • Lanuovasardegna.it, il sito del quotidiano di Sassari La Nuova Sardegna, che si occupa di notizie riguardanti la regione Sardegna.
  • Internazionale.it, il sito di Internazionale, un settimanale che pubblica articoli della stampa estera tradotti in italiano, inchieste e reportage.
  • Lifegate.it, un sito che pubblica notizie e informazioni e promuove ambiente e sostenibilità.
  • Blastingnews.com, un sito che pubblica articoli e video di notizie di politica, economia, gossip, tv, cultura e sport, prodotte da oltre 100 collaboratori.

Quattro passi per evitare le fake news

Ma come possiamo evitare le notizie false se ci vengono recapitate addirittura sul telefono da amici e parenti? Il meccanismo che ci fa sentire furbi e intelligenti davanti a una qualche notizia che "sappiamo solo noi" deve cedere il posto a una maggiore responsabilità, come spiegammo già l'anno scorso. Non controllare una notizia prima diffonderla è una forma di pigrizia mentale che non possiamo permetterci oggi, pensare di trovare sulle bacheche Facebook informazioni vitali ignorate dai canali più grandi è puro complottismo, ricondividerle un misto di paura e narcisismo. Per proteggerci dagli effetti peggiori dell'infodemia dobbiamo applicare la classica procedura dei 4 passi ogni volta che riceviamo o leggiamo una notizia, prima di condividerla o inviarla ai nostri contatti:

  • Diffidare
  • Orientarsi
  • Aspettare
  • Controllare

Dobbiamo diffidare, in questo periodo, di una notizia, in particolare se eclatante e allarmista. Naturalmente questo non significa passare al lato oscuro della paranoia totale verso qualunque fonte di informazione, orientarsi tra queste è infatti alla portata di tutti, registrandone l'affidabilità rispetto agli organi ufficiali, in particolare scientifici. In ogni caso, meglio aspettare piuttosto che condividere subito, perché i debunker smentiranno a breve una possibile bufala, ed evitare di essere parte del problema invece che della soluzione, farà la differenza alla fine di questa epidemia. Infine controllare, controllare, controllare: aprite Google, cercate la notizia che vi è stata mandata e verificatela.

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