Dall’unione tra il verismo di VD e la sostenibilità di Rifò nasce la capsule collection che racconta la realtà, così come la vediamo ogni giorno, ordinaria e senza filtri. Queste t-shirt citano proprio alcune reazioni degli utenti a storie comuni, che sui canali di VD hanno suscitato dibattiti e commenti: È tutto vero, Dovete farci divertire, Ciao Medioevo. (Un ringraziamento speciale al contributo di Patù | Art+Adv e Daniele D'Orazi).
La capsule collection, qui fotografata da Ray Banhoff, è composta da 3 t-shirt unisex dalla vestibilità oversize. Sono realizzate con un filato composto al 50% da cotone rigenerato da scarti industriali e al 50% da cotone vergine organico, che riduce l’impatto delle coltivazioni e non impoverisce il terreno.
Da oggi puoi essere anche tu parte di ciò che vedi.
Alessandro Mannucci, 46 anni e non sentirli, è uno degli autori di punta di LOL. Chitarrista, padre, nerd: ha smaltito 20kg con la corsa - Foto di Ray Banhoff
Da quando il Johann Sebastian Bar ha ridotto l’orario per le lamentele notturne, Lucy si ritrova a bere nella tabaccheria di fronte - Foto di Ray Banhoff
Per anni Mariela Mendoza Fernandez ha pensato di non poter avere figli – poi è arrivata Anita: nata in otto minuti e col sorriso di sua madre - Foto di Ray Banhoff
L’Uomo Gallo ci tiene a mantenere segreta la sua identità perché insegna in una prestigiosa accademia privata. Un grande artista, un punk - Foto di Ray Banhoff
Cheyenne Sacha Giunta non è un nome d’arte: studentessa e aspirante diva, è la Scarlett Johansson di Montecatini Terme - Foto di Ray Banhoff
Auroro Borealo, bresciano, infiamma i palchi di tutta Italia. Classe 1982, è anche il padre della pagina Instagram Libri Brutti - Foto di Ray Banhoff
Michele Maltagliati è il titolare di una storica autofficina a Pescia, in Toscana; Manuel Gemignani è il suo partner in crime - Foto di Ray Banhoff
Salvatore Giunta, siculo trapiantato nel pavese, tiktoker da 30mila seguaci, sposta a mani nude massi di cemento. No, non è parente di Cheyenne - Foto di Ray Banhoff
Dome La Muerte è il simbolo del punk rock e dell’underground italiano. Qui ritratto con sua moglie Cristina Rovini, pittrice psichedelica e musa - Foto di Ray Banhoff
